Era da tanto che non incontravo un discorso così intenso sul silenzio. A questo penso, oggi, tornando a immergermi, come si fa, nella lettura di
Autore: Nerina Garofalo
Appunti per spettacoli che non si faranno
APPUNTI PER SPETTACOLI CHE NON SI FARANNO 22 giugno 2012 · di Nerina · in Disegni, musica, poesia, Recensioni, scritture, Teatro, videopoesia, visioni letterarie ·Modifica Ernesto Orrico è un attore. E scrive e interpreta una modalità di esistenza
Rossella Maiore Tamponi – Le camere attigue
LE CAMERE ATTIGUE 20 giugno 2012 · di Nerina · in poesia, Recensioni, scritture, visioni letterarie ·Modifica siate perbene non stendete mai la biancheria in facciata, non accostate spazzatura alla porta e non
Benvenuta a Cosenza, e oltre
La rete porta spesso visioni, dialoghi e passi che si svolgono autonomi, che si autoproducono per empatia sui contenuti e sulle parole. Così è nata,
ZenZéro
Una volta presi in carico i postumi del 900, e sanata la separazione da una lunga analisi, accudite le stanze che hanno ospitato tanto, salvato
Un duetto spontaneo e non autorizzato
QUAE DE ASSOLUTO Sciortio foa da o porton da so galante o l’anava a sonà o campanello da porta do bordello. (gianni priano, 2012) (VOGLIA
Una seduta scomoda
Come se fossimo seduti sul risvolto di una giacca posata a respirare allo schienale di una sedia di legno che guarda la finestra nel suo
Amore [in sanatorio]
Che uno poi guarda: le cose dentro, o una, e le apre, e poi le rompe. E le interrompe, come farebbe un cieco che stia
Cinguettare a dirotto
Mi batte forte il cuore lo senti dire e ti rimbomba due volte nello spazio di dieci ore E ti ritorna dai versi e poi
Il cartaceo del tempo
A volte ci si stupisce di se stessi a prendersi quel lusso di impiegare un tempo cartaceo per rispondere a una mail, od a più
Libri rari
Vorrei leggere libri che non apro da anni, per esempio Malina. E mi accorgo, se penso, che sono lo stesso il terzo uomo e il
L’educazione delle fanciulle
Perdersi. E come ci si perde? Cosa si sperde? Essere un piccolo rigagnolo, una fuoriuscita, un gorgo, un gioco erotico di pioggia d’oro che innamora.
Campus stellae
La perdita di sguardo che dirama e si fa fitta al varco fondo della notte di Natale. La pelle che sfiorisce al mondo
Mercanti di rose
Sento che camminare fiato al collo non è né erotico né bello. E’ l’orbo mondo antico che ha due buchi nel cappuccio ed uno squarcio giusto al
La signorina Kan
(un racconto interminabile)
Appunti
1) La caramella Mu. E poi ti chiedi come l’arequipe congiunga le due infanzie. La tua, incartata bianca, Elah, la sua che è quasi fatta in
Eco e Narciso
Presa arresa fra i saldi che vanno a Natale, per strana, controversa, scontrosa irruenza del tempo nel tempo, una vestaglia grigia. E’ quasi un tubino,