Sento che camminare fiato al collo
non è né erotico né bello. E’ l’orbo mondo
antico che ha due buchi nel cappuccio
ed uno squarcio giusto al posto
del muscolo più bello. E che peccato che
di rose si riempia quel mercato, rose canine
che a mia madre avrei portato se fosse stato
possibile un natale senza più culle
da bruciare e dissacrare.
4 commenti su Mercanti di rose
Mercanti di rose
4 risposte a “Mercanti di rose”
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la rabbia dei denti
e di quei fiori che porterò sulla tomba, bianchi, amava le calle la mia -
per quanti morsi possa dare la tua poesia, sempre carezzevole rimane
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ciao Antonella, e ciao Melograno– sempre bello avervi qui
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imagine there’s no heaven