(Photo by F. Jonvelle)

Mi batte forte il cuore
lo senti dire e ti rimbomba
due volte nello spazio di dieci ore

E ti ritorna dai versi e poi dai libri
e dalle cronache d’amore dei feriti.
Minuziosa tendenza agli stravizi

emotiva quietanza data in sorte.
Immotivata rimostranza che si siede
in attesa solitaria a porte attese.

Gingillo fragilissimo alle dita ragazzine
immune al fango adulto del confine,
e fibrillata carezza a quei se stessi

che si dimostran estasi di nugoli perversi.
Perversamente bello in bocca adulta
sperdutamente inquieto in mente femminile,

inquieto mondo, restituito e ritrovato
un poco rotto, come fringuello
che cinguetta, ma a dirotto.

Una risposta

  1. dolcissimo titolo, e poi nevica, almeno qui!

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