Io e lei è un film delizioso. Misurato, intelligente e onesto. Una Ferilli incantevole, la Buy che interpreta un personaggio per nulla simpatico con autoironia. Le due attrici più belle del solito, forse per lo sguardo della regista capace di carpire una luce. Ci ho visto dentro le storie di persone che amo, è una sensazione di tormentata leggerezza che ti fa respirare nonostante i temi legati a riconoscimento e distacco. Una sala deliziosamente complice di una delle battute più autentiche della sceneggiatura pronunciata dal primo marito di Federica che confessa candidamente di non essere stato geloso della relazione della ex moglie perché in fondo l’idea di due donne che si amano resta eccitante e non minacciosa nell’immaginario maschile. Molto contenta di averlo visto, e di averlo trovato così delicato.
Io e lei, e l’immaginario maschile
5 risposte a “Io e lei, e l’immaginario maschile”
-
Recentemente, in TV, ho visto il film del 2010 “I ragazzi stanno bene” di Lisa Cholodenko, con Julianne Moore e Annette Bening, che formano una coppia lesbica e una famiglia con i loro due figli. Quando ho letto sui media di questo film italiano, ho subito pensato a quello americano che mi è piaciuto molto: da quel che si legge del film sui promo italiani e su questa tua pagina, mi parrebbe, con ovvie differenze ma non sostanziali, un remake ( forse sbaglio) del primo. Anche nel film americano i figli delle due donne hanno lo stesso padre biologico, pur non conoscendolo…
Ma, che dire: se un film è bello, anche se dejà vu, deve essere apprezzato e pubblicizzato.
Ciao.-
i due film sono profondamente diversi, ed entrambi molto “situati” nelle due realtà culturali di riferimento, Ho molto amato anche I ragazzi stanno bene, ma non hanno molto in comune. Buona domenica, Elisabetta, e grazie del tuo passaggio e commento di oggi.
-
Grazie per le informazioni, chiariti i dubbi. Delle due attrici amo molto la Buy, ha fatto cose pregevoli, quindi se si è prestata a questa scenografia, varrà la pena vedere il film.
Ciao.
-
-
-
E’ un film molto bello, perchè è tutto sommato di una quotidianità rassicurante, le due attrici recitano se stesse, il loro amore molto sentimento e poco sesso potrebbe essere reale. Perde un po’ di aderenza alla realtà l’ambientazione molto liberal, borghese esente da problemi di soldi e da pregiudizi. Ma va bene così. A tratti ricorda Ozpetek.
Certo che se penso alla passione di “Viola d’amore”…-
viola d’amore è un film strepitoso–
-