Sembra d’essere oggi
In un dì di Natale che è Pasqua.
E per questo che occorre saper essere l’ombra di tutti.
La grotta che sconta il sepolcro.
Il sogno di Abramo. La stella cometa che scorta.
L’ascolto di ogni singola festa
Non importa la storia che porta.
Importa Maria che si fa col suo corpo dimora alla cieca, importa Giuseppe che adotta.
Importa ogni bimbo che porti il destino di costola rotta.
Importa ogni uomo e ogni donna che vada per strada, importa che la voce sia canto, non guaito di vita interrotta.
A tutti, con amore, l’augurio di un mondo migliore.
Che nasca, come il primo vagito, nel segno di un eden che risuoni infinito.