Con Giuseppe Varchetta e Dario D’Incerti (il nostro meta editore) abbiamo deciso di donare alla comunità domiciliare che viviamo un taglietto d’affetto, come avrebbero detto Battisti e Panella. Così, da oggi, il secondo Taccuino parigino che abbiamo autoprodotto con Pino e Dario in sole 100 copie cartacee fuori commercio è da stanotte un ebook gratuito scaricabile dal link qui sotto. Basta iscriversi a Lulu (è una iscrizione gratuita), e scaricare il pdf. E’ piccolissima cosa, ma è un segno. Doveva essere una cosa quasi privata, diventa ora un abbraccio, come si può. Chi avesse difficoltà ad iscriversi a Lulu può chiederlo anche a noi, direttamente.
Anche in questo caso, come per il primo taccuino (pubblicato da Gilberto Gavioli) c’è qualcosa di assai strano: in quel caso, il libro uscì un mese prima dell’attentato al Bataclan, e quindi non lo presentammo se non per radio, a Milano.
C’erano alcune incredibili coincidenze, perché la poesia e la scrittura, a volte, accedono a qualcosa di misteriosamente presente, e non visibile. In questo, in esergo, Rilke recita: “Quanti esseri umani si sono sfiorati ignorandosi per non aver trovato il tempo di abituarsi l’uno all’altro” (R. M. Rilke, Lettere)
Buona lettura, abbracciati ai bit.
Vogliamo ringraziare Rossella Maiore Tamponi che, in forma privata, ricevendo le bozze, del libro ha compreso ogni immagine e parola, con la grazia che la contraddistingue. Cara Rossella, la tua copia cartacea è ancora qui, superato il corona ti arriverà, piena piena di gratitudine e affetto.
Un altro grazie con abbraccio Catia e alla Libreria Fahrenheit che hanno seguito la genesi del libro con affetto.